Mezza vita davanti
Fra qualche giorno compiro' 34 anni.
Dieci di questi sono sfuggiti per un problema di depressione. L'ho già scritto e non voglio nasconderlo. Non sono stato fermo ma ho vissuto con mille problemi culminati in attacchi di panico quando la depressione ha raggiunto il massimo. Quello è stato il momento della risalita e della rinascità come il classico detto "devi raggiungere il fondo per risalire".
Quanto vive una persona ? Voglio essere ottimista: 68 anni e poi è tutto bonus, almeno questo è il mio caso. Non voglio esagerare al ribasso: da obeso mi sono sicuramente mangiato 10 anni di aspettativa di vita ma non è accaduto per colpa mia, è accaduto e basta.
Ora... ora... ora è tempo di risorgere, come mi sono detto tante volte, ma oggi non inghiotto più il silenzio ed il dramma interiore con il cibo e mi capita sempre più spesso di sentirmi forte e rilassato e senza ansia.
Siamo quindi alle 12 della mia esistenza. E' divertente pensare che per tanto tempo, in depressione, mi sono svegliato a quest'ora e paradossalmente mi sto sentendo un nuovo uomo proprio adesso all'equivalente del risveglio depressivo quotidiano.
Cosa fa un bamboccione a 34 anni ?
Apprezza innanzitutto i propri genitori per quello che sono stati ed anche quello che non sono stati. Questo perchè si finisce di dare colpa ed si pensa che sia giusto spiccare il volo dal nido.
Ho un lavoro e ci sono molte opportunità davanti ed inizio a sentirmi indipendente e capace di distaccarmi dalla culla della famiglia.
Si tratta di pianificare la restante parte dell'esistenza per crearsi una famiglia, una base economica ed un circolo di amici e portate a termine qualche progetto e qualcuno dei sogni nella mia mente.
La vita è relamente breve e lo capisco solo ore che inizio a vedere la mezzanotte perchè sto varcando la soglia psicologica del suo mezzogiorno.
E' tardi, scusate qualche eventuale sproloquio ma volevo esternare quello che mi passa per la mente.
Giuseppe Chillemi
Dieci di questi sono sfuggiti per un problema di depressione. L'ho già scritto e non voglio nasconderlo. Non sono stato fermo ma ho vissuto con mille problemi culminati in attacchi di panico quando la depressione ha raggiunto il massimo. Quello è stato il momento della risalita e della rinascità come il classico detto "devi raggiungere il fondo per risalire".
Quanto vive una persona ? Voglio essere ottimista: 68 anni e poi è tutto bonus, almeno questo è il mio caso. Non voglio esagerare al ribasso: da obeso mi sono sicuramente mangiato 10 anni di aspettativa di vita ma non è accaduto per colpa mia, è accaduto e basta.
Ora... ora... ora è tempo di risorgere, come mi sono detto tante volte, ma oggi non inghiotto più il silenzio ed il dramma interiore con il cibo e mi capita sempre più spesso di sentirmi forte e rilassato e senza ansia.
Siamo quindi alle 12 della mia esistenza. E' divertente pensare che per tanto tempo, in depressione, mi sono svegliato a quest'ora e paradossalmente mi sto sentendo un nuovo uomo proprio adesso all'equivalente del risveglio depressivo quotidiano.
Cosa fa un bamboccione a 34 anni ?
Apprezza innanzitutto i propri genitori per quello che sono stati ed anche quello che non sono stati. Questo perchè si finisce di dare colpa ed si pensa che sia giusto spiccare il volo dal nido.
Ho un lavoro e ci sono molte opportunità davanti ed inizio a sentirmi indipendente e capace di distaccarmi dalla culla della famiglia.
Si tratta di pianificare la restante parte dell'esistenza per crearsi una famiglia, una base economica ed un circolo di amici e portate a termine qualche progetto e qualcuno dei sogni nella mia mente.
La vita è relamente breve e lo capisco solo ore che inizio a vedere la mezzanotte perchè sto varcando la soglia psicologica del suo mezzogiorno.
E' tardi, scusate qualche eventuale sproloquio ma volevo esternare quello che mi passa per la mente.
Giuseppe Chillemi
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