MEMORIE INFORMATICHE: 22/03/08
(INNOVAZIONI)
Martedi' sono stato ad un incontro Microsoft tenutosi a Catania.
Introducevano la versione 2008 di molte cose: Visual Studio, Microsoft Server e le tecnologie di virtualizzazione.
Cio' che mi ha maggiormente colpito è stata la grande quantità di persone giovani nella sessione dedicata a Visual Studio. Ci sono molti programmatori in erba pronti a crescere e diventare qualcuno. Spero che il mondo gli riservi qualcosa e non rimangano i classici disoccupati smanettoni con tanta capacità ma poca possibilità di esprimersi. La nostra terra fa spesso quesi regali...
Le tecnologie di vitualizzazione mi hanno molto colpito. Microsoft sta facendo sue delle realtà consolidate in altri ambiti ed in un prossimo futuro i computer saranno ospiti di infrastrutture capaci di fare girare molti "Ambienti Operativi" diversi, saranno interconnessi fra loro e si potranno spostare questi ambienti da una piattaforma hardware all'altra, anche in remoto.
Mi preoccupa un po' il "TrustWorthy" computing, la tecnologia che promette di darci più sicurezza. Io lo vedo come un cavallo di troia capace invece di vincolare il codice che costruiremo ai permessi del creatore del computer e del sistema operativo. Questo vuol dire anche dargli il potere di tassare quello che deve girarvi sopra e di potere anche dire cosa è buono e cosa è cattivo; in pratica la fine del calcolo libero.
Giuseppe Chillemi
Martedi' sono stato ad un incontro Microsoft tenutosi a Catania.
Introducevano la versione 2008 di molte cose: Visual Studio, Microsoft Server e le tecnologie di virtualizzazione.
Cio' che mi ha maggiormente colpito è stata la grande quantità di persone giovani nella sessione dedicata a Visual Studio. Ci sono molti programmatori in erba pronti a crescere e diventare qualcuno. Spero che il mondo gli riservi qualcosa e non rimangano i classici disoccupati smanettoni con tanta capacità ma poca possibilità di esprimersi. La nostra terra fa spesso quesi regali...
Le tecnologie di vitualizzazione mi hanno molto colpito. Microsoft sta facendo sue delle realtà consolidate in altri ambiti ed in un prossimo futuro i computer saranno ospiti di infrastrutture capaci di fare girare molti "Ambienti Operativi" diversi, saranno interconnessi fra loro e si potranno spostare questi ambienti da una piattaforma hardware all'altra, anche in remoto.
Mi preoccupa un po' il "TrustWorthy" computing, la tecnologia che promette di darci più sicurezza. Io lo vedo come un cavallo di troia capace invece di vincolare il codice che costruiremo ai permessi del creatore del computer e del sistema operativo. Questo vuol dire anche dargli il potere di tassare quello che deve girarvi sopra e di potere anche dire cosa è buono e cosa è cattivo; in pratica la fine del calcolo libero.
Giuseppe Chillemi
Commenti