Riflessioni; PIF; Sindrome Cinese

Riflessioni

Ci sono momenti dove mi trovo pieno di energie ed idee, altri dove non vedo oltre 1-2 giorni e mi prende lo sconforto. Stasera è una di questi momenti.
Ti guardi intorno e ti vedi solo, senza famiglia (se non quella naturale) e ti domandi: quale cavolo di male ho fatto per essere in questa situazione. Poi vedi dietro e raccogli tutte le cose che sono successe e dai una spiegazione a questo tuo stato.
Mi è capitato molte volte di dire "entro quest'anno", "entro il 20xx" etc. etc. ma ci sono cose che non puoi pianificare e vengono cosi', naturali.
Trovare una buona compagna, farsi una famiglia, proseguire nei propri sogni e realizzarli sono cose che ci vuole volontà ma anche la fortuna da terno al lotto perchè non sai mai cosa la vita ti riserva.
Ho passato molti anni di mare calmo, senza ne' onde ne' vento. Oggi qualcosa si sta muovendo: non la chiamo burrasca ma brezza e mare increspato. Sempre meglio dell'immobilità. A volte baro e sono io a soffiare e fare il vento e le onde, in altri momenti è la vita e la ringrazio per qualsiasi cosa mi riserverà.

PIF

C'e' una bella trasmissione condotta da PIF, ex del gruppo "Le Iene", che va in onda la domenica su MTV. Oggi si trovava in america e parlava un po' della mentalità di questo popolo che si crede padrone del mondo ma anche dei suoi pregi come l'apertura verso il nuovo, lo spingere i figli ad essecondare la loro indole e diversità, a come chiunque non ti neghi un'opportunità di parlare. Mitica la parte dove diceva: se vuoi un appuntamento da un grande discografico su internet, questi te lo da perchè sa che in te potrebbe esserci il nuovo che sta cercando.
Riflettevo su come girano queste cose da noi, su quante volte devi cercare l'amico per essere presentato a chicchessia, su come nessuno ti apra le porte ma anzi ti facciano lo sgambetto, sullo stato di degrado morale in cui versano giovani e vecchi costretti a piegare la propia indole e se stessi a 90 gradi perchè qualcuno si prenda quel piacere e poi ti dia una briciola.

"La Sindrome Cinese"

Infine una nota di gusto: vedo sempre questo film, è antico ma mi emoziona: l'uomo contro il sistema, contro le grandi multinazionali del profitto che cerca di gridare al mondo il pericolo in cui si trova e gli insabbiamenti del potere.
Ne posto la locandina... magari qualcuno se lo ricorderà.


Jack Lemmon, Jane Fonda, Michael Douglas.
Tutti attori di grosso calibro e finale da cardiopalma per chi non l'avesse mai visto.

Giuseppe Chillemi

Commenti

Post popolari in questo blog

Prima lezione di tedesco

Accesa una candela per il mondo

Grace Anatomy