Quasi al capolinea


Ho trascorso tanti anni con la mente in preda a forze terribili che la buttavano giù. Mi sembrava di morire o che dovessi morire per scelta.

Sul blog mi sono sfogato più volte ma per la maggior parte è stato il mio diario personale ad accogliere dolori e tormenti.
Non mi sono mai arreso ed ho cercato di contrastare in tutti i modi il mio malessere di esistere; a volte nel modo sbagliato, perchè non avevo una guida.
Ho letto moltissimi libri e da ciascuno ho tratto qualcosa e mattone  dopo mattone ho rinforzato le fondamenta che sembravano di fango e sabbia.

Da qualche mese qualcosa ha iniziato a cambiare: piccoli sfrazzi, momenti, poi diventati più lunghi e controllabili ma che incontrovertibilmente erano li... ho trovato il modo di trasformare quella depressione orribile in felicità.
Vi posso dire "SI E' POSSIBILE". Si possono trasformare i fantasmi della propria vita in semplici esperienze; si puo' uscire di casa e sorridere al mondo anzicchè esserne annientati; è possibile vivere di un niente e ad ogni respiro essere felici della vita. La luce brilla nel cielo e fin tanto che dura me la godo !




Che viaggio: dai dettami delle terapie cognitive all'inutile analisi del profondo "froidiana", attraversando la meditazione buddista sino all'EMDR, e qualche "farmaco stampella". Una scoperta graduale ma fenomenale.




Un giorno penso che scrivero' un libro sull'avventura che ho vissuto. Per adesso auguro a tutti voi di essere sereni come me in questo momento.


Giuseppe Chillemi


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