Vigilia di Natale
Torno dopo una nottata trascorsa a giocare a briscola pazza con i cugini.
E' stato divertente ed ho vinto la bellezza di diciotto euro.
Non è la vincita importante ma la compagnia con persone con cui mi trovo bene, si ride, si scherza e si sviene ! Si mi è ricapitato la scorsa settimana di svenire per le fortissime risate... il neurologo dice "ipossia" cioe' mancanza di ossigeno al cervello che potrebbe capitarmi anche per forti colpi di tosse e starnuti. La prima volta che è accaduto si sono tutti terrorizzati, la seconda invece sapevano già cosa fosse.
A casa mi attendeva il gatto: "Gnocco" che non si faceva vedere da quasi una settimana. Erano le 5 e gli ho dato da mangiare facendo la guardia perchè arrivano torme di gatti da ogni dove per rubargli la pappa. Una attesa a zero gradi perchè questa è la temperatura che c'e' da queste parti.
Trascorrero' questa vigilia in famiglia ed il giorno di Natale allo stesso modo. La famiglia che per una vita ho combattuto perchè non mi trovavo bene ora è un solido sostegno visto che ancora non mi sono potuto creare la mia.
Accogliero' benevolmente mio padre, la mamma, mia sorella, che riscalderanno il focolare domestico dopo una giornata di lavoro.
Ora è tempo di andare a letto.
A rileggerci (forse) quando mi risvegliero'.
Giuseppe Chillemi
http://www.giuseppechillemi.it
Commenti
Auguri Peppone sei mitico.
Placido