Motoraduno 2008, fine
Come anticipato, ho partecipato per la prima volta a questo evento particolare che si svolge ormai da parecchi anni qui nella Sicilia Orientale.
Mi ha invitato l'ex proprietario dello scooter che ho acquistato e che potete vedere in foto (Romolo, e lo scooter sullo sfondo :-)
Quest'anno per la prima volta vi ha partecipato anche la moglie:
Il motoraduno è iniziato venerdi' ma noi vi abbiamo partecipato solo sabato e domanica che rappresentano i giorni più belli e pieni.
La partenza è stata dal municipio di Belpasso dove tutti i centauri erano radunati:
Si sono viste cose strane di tutti i tipi: cani in moto, maggioloni mezzi moto e mezzi macchine, Harley Davidson cromate oro, moto d'epoca e tanto altro.
Vi lascio alcune immagini...
Di seguito un momento di stop presso Belpasso dove abbiamo invaso tutte le strade:
Il primo giorno abbiamo fatto il giro dell'Etna bassa compresi Treccastagni, Pedara, Lavinaio, Nicolosi, Acireale per finire a Catania. La mattina è stata importante perchè presso il santuario di Mompileri c'e' stata la cerimonia di benedizione dei caschi. Non ho potuto fotografare la scena ma vi lascio alla suggestiva immagine dell'uscita:
Qui potete vedere l'assembramento alle porte di piazza Duomo a Catania. Il termostato della mia moto segnava i 50 Gradi !
Il secondo giorno siam saliti sino al Rifugio Sapienza, sull'Etna dove poi mi sono diviso per andare a casa a Tarderia a mangiare...
A qualcuno è stato chiesto troppe volte qualcosa e si è stampato dietro la risposta:
Ho conosciuto alcuni ragazzi del club XT660 che mi devono fare pervenire le fotografie fatte da loro.
Sono stati molto simpatici e disponibili e credo sia nata un'amicizia.
Cosa dire di questa esperienza ? Gente da tutta Italia ed anche dall'estero, spirito di gruppo e tanta voglia di stare assieme, occasione per conoscere gente nuova: dai pazzi fanatici a gente comune con la voglia di partecipare.
Ogni paese che attraversavamo ci accoglieva in maniera calorosissima. La gente era affacciata ad ogni angolo ed anche chi aveva deciso di finire la sua vita ormai dentro casa usciva timidamente la testa sorridendo per vedere il serpentone roboante che passava.
Il prossimo anno penso di partecipare nuovamente ma per il momento mi riposo !
Giuseppe Chillemi
Mi ha invitato l'ex proprietario dello scooter che ho acquistato e che potete vedere in foto (Romolo, e lo scooter sullo sfondo :-)
Quest'anno per la prima volta vi ha partecipato anche la moglie:
Il motoraduno è iniziato venerdi' ma noi vi abbiamo partecipato solo sabato e domanica che rappresentano i giorni più belli e pieni.
La partenza è stata dal municipio di Belpasso dove tutti i centauri erano radunati:
Si sono viste cose strane di tutti i tipi: cani in moto, maggioloni mezzi moto e mezzi macchine, Harley Davidson cromate oro, moto d'epoca e tanto altro.
Vi lascio alcune immagini...
Di seguito un momento di stop presso Belpasso dove abbiamo invaso tutte le strade:
Il primo giorno abbiamo fatto il giro dell'Etna bassa compresi Treccastagni, Pedara, Lavinaio, Nicolosi, Acireale per finire a Catania. La mattina è stata importante perchè presso il santuario di Mompileri c'e' stata la cerimonia di benedizione dei caschi. Non ho potuto fotografare la scena ma vi lascio alla suggestiva immagine dell'uscita:
Qui potete vedere l'assembramento alle porte di piazza Duomo a Catania. Il termostato della mia moto segnava i 50 Gradi !
Il secondo giorno siam saliti sino al Rifugio Sapienza, sull'Etna dove poi mi sono diviso per andare a casa a Tarderia a mangiare...
A qualcuno è stato chiesto troppe volte qualcosa e si è stampato dietro la risposta:
Ho conosciuto alcuni ragazzi del club XT660 che mi devono fare pervenire le fotografie fatte da loro.Sono stati molto simpatici e disponibili e credo sia nata un'amicizia.
Cosa dire di questa esperienza ? Gente da tutta Italia ed anche dall'estero, spirito di gruppo e tanta voglia di stare assieme, occasione per conoscere gente nuova: dai pazzi fanatici a gente comune con la voglia di partecipare.
Ogni paese che attraversavamo ci accoglieva in maniera calorosissima. La gente era affacciata ad ogni angolo ed anche chi aveva deciso di finire la sua vita ormai dentro casa usciva timidamente la testa sorridendo per vedere il serpentone roboante che passava.
Il prossimo anno penso di partecipare nuovamente ma per il momento mi riposo !
Giuseppe Chillemi
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